Come resettare cellulare Samsung
Galaxy 2022: più modelli di fascia medio bassa saranno resistenti all'acqua
Lo riporta un recente report di The Elec, fonte coreana ben informata dei progetti di Samsung. Ci sono un paio di buone ragioni per arricchire la dotazione di questi prodotti con la resistenza ai liquidi: da un lato si offre qualcosa in più all'utente finale e si ha un'arma ulteriore per combattere l'agguerrita concorrenza delle aziende cinesi come Xiaomi e Oppo; dall'altra si riducono i costi semplificando il processo di produzione della cover posteriore.
Samsung è intenzionata a rendere resistenti all'acqua un maggior numero di modelli della linea Galaxy : tale caratteristica, prerogativa dei prodotti di fascia alta e di alcuni dispositivi di fascia media, nel 2022 sarà estesa ad esponenti del segmento entry level e medio-basso .
A dare il via al nuovo corso - secondo la fonte - sarà Galaxy A33, protagonista della recente fuga di notizie. Naturalmente ci sono diversi gradi di resistenza, e i top gamma continueranno ad offrire il maggior livello di protezione. Altro dato da considerare è che la resistenza all'acqua non è una caratteristica inedita per gli smartphone Galaxy A: anni fa (2017) Samsung la prevedeva già, poi con la più recente produzione ha stretto le maglie.
Su un totale di una dozzina di modelli lanciati nel 2021, solo pochi hanno potuto vantarla (Galaxy A52, A52s e A72). La situazione cambierà il prossimo anno: oltre al già citato Galaxy A33, ci saranno almeno altri tre smartphone Samsung che arriveranno sul mercato garantendo la capacità di resistere all'infiltrazione di liquidi: A53, A53 5G e A73 5G.
Come accedere ai dati di un telefono Galaxy se il touchscreen non è disponibile
Caso 2. Lo schermo non è visibile: connetti il telefono allo schermo del TV
Se lo schermo del telefono è danneggiato al punto da non poter vedere nulla, puoi ancora utilizzarlo collegandolo a un TV o un monitor con l’opzione mirroring. In questo caso, avrai bisogno di un adattatore multiporta e di un cavo HDMI per collegarlo al TV o al mouse.
Questa operazione è possibile solo se il telefono è sbloccato per cui, se il danno impedisce il riconoscimento dell’impronta digitale o quello del volto, dovrai affidarti al sito Samsung Find My Mobile, effettuare l’accesso usando il tuo account Samsung e sbloccarlo in forma remota.
A questo punto, procedi come segue per collegare il telefono al TV:
Passaggio 1. Collega l’adattatore al telefono e il cavo HDMI all’adattatore.
Passaggio 2. Collega l’altra estremità del cavo HDMI alla porta HDMI del televisore.
Passaggio 3. Accendi il televisore e seleziona l’ingresso HDMI al quale hai collegato il cellulare.
Passaggio 4. Una volta collegato, potrai vedere lo schermo del telefono riprodotto sul televisore, cambiare le impostazioni ed effettuare il backup dei dati.
Come resettare cellulare Samsung
Il tuo smartphone Samsung ha cominciato a “fare i capricci”? Le applicazioni vanno continuamente in crash e Android funziona a passo di lumaca? In situazioni del genere potrebbe essere utile riportare il telefono allo stato di fabbrica e fare piazza pulita di tutte le applicazioni installate su di esso.
Se non sai come si fa, non temere, oggi vedremo come resettare cellulare Samsung senza perdere dati importanti. Impareremo dunque come effettuare il backup di foto, video, documenti e altri dati importanti e come riportare Android alle impostazioni di fabbrica. È un’operazione molto delicata (senza un adeguato backup si perderebbero tutti i dati salvati sul cellulare) ma tutto sommato semplice da portare a termine.
All’atto pratico, non devi far altro che accedere alle impostazioni di Android, selezionare l’opzione per il reset del sistema operativo e il gioco è fatto. E se Android non si avvia, oppure il dispositivo è stato smarrito? Nessun problema, c’è un modo per cancellare tutti i dati presenti sullo smartphone e riportare il sistema operativo allo stato di fabbrica anche quando Android non sembra funzionare più. Pronto per iniziare? Benissimo, andiamo! Ti auguro una buona lettura.
Indice
Operazioni preliminari
Il ripristino ai dati di fabbrica degli smartphone Samsung (e, in realtà, di tutti i dispositivi in generale) comporta come conseguenza la completa cancellazione dei dati e delle informazioni presenti in memoria. Per questo motivo, ti consiglio di effettuare una copia di backup delle impostazioni e dei dati del telefono, da poter recuperare in un secondo momento. Ecco come fare.
Backup su cloud
Come primo step, provvedi a salvare su Samsung Cloud, cioè la piattaforma cloud dedicata principalmente ai possessori di smartphone e tablet prodotti dal big coreano, alcuni dei dati relativi alle app predefinite presenti sul telefono.
Per farlo, entra nelle Impostazioni di Android, facendo tap sull’icona dell’ingranaggio che risiede nella schermata Home oppure nel drawer del telefono, fai tap sulla voce Account e backup e poi sull’opzione Dati sottoposti a backup, sottostante la voce Samsung Cloud.
Ora, se non hai ancora configurato un account Samsung Cloud sullo smartphone, visualizzerai una procedura guidata, la quale ti permetterà di accedere con un profilo già esistente, oppure di crearne uno nuovo. Se hai bisogno di ottenere precise indicazioni sul da farsi, ti consiglio di prendere visione del mio tutorial su come accedere a Samsung Cloud.
Adesso, apponi il segno di spunta accanto agli elementi da sincronizzare (Registri chiamate, Messaggi, Rubrica, Impostazioni, Schermata Home e così via) e, quando sei pronto, fai tap sulla voce Backup collocata in basso, per avviare il salvataggio dei dati, il cui stato può essere monitorato mediante la barra di progresso visibile in alto.
Oltre ai dati relativi alle applicazioni proprietarie di Samsung, ti consiglio di effettuare anche il backup dei dati relativi alle app e ai servizi Google (Rubrica, Persone, Drive, Chrome, Gmail e così via), tramite Google Drive: per riuscirci, torna al menu Impostazioni > Account e backup, fai tap sulle voci Gestisci account > [nome account Google] > Sincronizza account e sposta su ON le levette relative alle applicazioni che ti interessa sincronizzare. Ora, fai tap sul pulsante (⋮) situato in alto a destra e scegli la voce Sincronizza ora, residente nel menu che compare.
In ultimo, provvedi ad archiviare, sempre su Google Drive, i restanti dati relativi alle app e alle impostazioni dello smartphone: ritorna al menu Impostazioni > Account e backup di Android, fai tap sulla voce Dati sottoposti a backup sottostante la dicitura Google Drive e, se necessario, sposta su ON la levetta relativa alla voce Backup su Google Drive. Per realizzare subito una copia dei dati, tocca il pulsante Effettua ora il backup.
Per quanto riguarda le immagini, puoi utilizzare l’app Google Foto per creare immediatamente un backup delle foto realizzate tramite la fotocamera (ma anche delle cartelle del telefono contenenti immagini) direttamente sul tuo account Google: per maggiori informazioni, ti rimando alla lettura della mia guida dedicata all’uso di Google Foto.
Ricordati, infine, di effettuare il backup di WhatsApp e di altre app che usi.
Backup su computer
Se non puoi (o non vuoi) archiviare i tuoi dati in cloud, sappi che puoi realizzare un backup completo della memoria del telefono, mediante il programma ufficiale Samsung Smart Switch. Per scaricarlo, recati su questo sito Web e clicca sul pulsante di download più adatto al sistema operativo da te in uso: Download per Windows, se usi Windows, oppure Download per iOS, se il tuo è un Mac.
Ultimato lo scaricamento del file, avvialo e segui la procedura più adatta al sistema operativo che stai usando: se si tratta di Windows, fai clic sul pulsante Sì, poi accetta i termini del contratto di licenza selezionando le apposite caselle e finalizza il tutto cliccando sui pulsanti Avanti e Fine. Il programma dovrebbe aprirsi in automatico.
Su Mac, la procedura da seguire è differente: dopo aver aperto il file .dmg scaricato poc’anzi, fai doppio clic sull’icona SmartSwitch.pkg che compare nella nuova finestra apertasi, fai clic sul pulsante Consenti e clicca sui pulsanti Continua (per due volte consecutive) e Accetta, per procedere allo step successivo.
Ora, prosegui cliccando sul pulsante Installa, immetti la password del Mac nella casella di testo dedicata e dai Invio, in modo da avviare la copia dei file del programma. Al termine di questo passaggio, ti sarà chiesto di sbloccare l’esecuzione delle estensioni di sistema da parte di Smart Switch: per farlo, premi il bottone Apri le preferenze Sicurezza, fai clic sull’icona del lucchetto serrato che si trova nell’angolo inferiore sinistro della finestra che si apre e, successivamente, inserisci la password del Mac e clicca sul pulsante OK.
Ci siamo quasi: premi ora sul pulsante Dettagli… collocato in basso, seleziona le caselle poste accanto alle voci Samsung Electronics e DEVGURU Co., Ltd e clicca sui pulsanti OK e Riavvia, in modo da fornire le autorizzazioni necessarie e riavviare il Mac. Al login successivo, apri Smart Switch usando l’icona che, nel frattempo, è stata aggiunta al Launchpad.
A partire da questo momento, le procedure per Windows e macOS si equivalgono. Innanzitutto, se necessario, porta a termine eventuali aggiornamenti disponibili premendo sull’apposito bottone (il programma si riavvierà automaticamente al termine degli stessi) e, quando ti viene chiesto, connetti lo smartphone al computer tramite cavo USB.
Ora, sblocca lo schermo del telefono (se è bloccato) e fai tap sul pulsante Consenti visualizzato sul display di quest’ultimo, per consentire a Smart Switch di operare sullo smartphone; clicca poi sul pulsante Scarica Smart Switch che compare sullo schermo del computer e tocca il pulsante Sì presente invece sullo schermo del telefono, in modo da fornire le autorizzazioni necessarie.
Ultimata la fase di autorizzazione, sei pronto a realizzare la copia dei tuoi dati: fai clic sul bottone Backup residente nella finestra di Smart Switch (sul computer), apponi il segno di spunta accanto agli elementi che intendi trasferire e clicca sul pulsante OK, per avviare il salvataggio dei dati. Mi raccomando: non chiudere l’app di Smart Switch sul telefono né il programma sul computer fino al termine della procedura di backup. Maggiori info qui.
Ritengo doveroso farti presente che esistono delle altre soluzioni di backup (ad es. la copia manuale delle informazioni sul computer o il salvataggio dei dati su altri servizi cloud), valide non soltanto per gli smartphone Samsung, ma per tutti i device animati dal sistema operativo di Google: te ne ho parlato, in maniera dettagliata, nel mio tutorial su come effettuare un backup di Android.
Come resettare cellulare Samsung: procedura standard
La procedura più semplice per riportare uno smartphone Samsung alle impostazioni di fabbrica e di eliminare, se necessario, tutti i dati dalla memoria dello stesso, consiste nell’agire dalle impostazioni di Android. Se hai intenzione di cedere o dismettere il telefono, ricorda di rimuovere anche l’eventuale microSD installata nel dispositivo, se presente.
Per accedere alle opzioni di ripristino di Android, apri le Impostazioni del sistema operativo, tocca le voci Gestione generale > Ripristina e scegli l’opzione di reimpostazione che fa al tuo caso: ripristina impostazioni per riportare le impostazioni dello smartphone ai valori predefiniti lasciando però invariato tutto il resto, ripristino impostazioni di rete per cancellare tutte le opzioni relative alla connettività (reti Wi-Fi salvate, dispositivi Bluetooth associati, VPN e così via) o, infine, Ripristina impost. accessibilità per annullare tutte le regolazioni relative alle impostazioni di accessibilità.
Se, invece, hai bisogno di riportare il telefono alle condizioni in cui era quando lo hai estratto per la prima volta dalla scatola, tocca la voce Ripristina dati di fabbrica, analizza il riepilogo dei dati che saranno cancellati a seguito dell’operazione e scorri in basso la pagina corrente, fino a rendere visibile il pulsante Ripristina.
Adesso, premi il suddetto pulsante e, se necessario, effettua la verifica di sicurezza mediante il sistema configurato (riconoscimento di volto/impronta, PIN o password) e, ben consapevole che l’operazione eliminerà l’intero contenuto della memoria dello smartphone, rispondi in maniera affermativa al messaggio che compare subito dopo, per avviare il ripristino del telefono.
L’intera procedura, che potrebbe durare anche alcune decine di minuti, terminerà con un secondo riavvio automatico del telefono, che potrebbe risultare particolarmente lento (è normale, succede soltanto la prima volta). Alla successiva accensione, dovrai effettuare nuovamente la procedura di prima configurazione dello smartphone, durante la quale ti verrà chiesto se ricominciare da zero oppure se ripristinare i dati da un backup esistente (da cloud o Smart Switch). Se intendi vendere o cedere il telefono, non fare nulla e lascia al nuovo proprietario il compito di eseguire la configurazione.
Come formattare cellulare Samsung: procedure di emergenza
Hai bisogno di effettuare un ripristino di emergenza su uno smartphone Samsung che non si avvia più, che ti sei appena accorto di aver smarrito o al quale, in generale, non riesci più ad accedere? In questo caso, ti torneranno certamente utili le soluzioni alternative delle quali mi appresto a parlarti.
Recovery
Se lo smartphone si accende ma entra in un ciclo di avvio infinito, oppure se hai dimenticato il codice o la sequenza di sblocco dello schermo, puoi effettuare un ripristino di emergenza agendo tramite Recovery: quest’ultimo è un software indipendente da Android, il quale consente di effettuare una serie di operazioni di emergenza, tra cui la reimpostazione dei permessi e, ovviamente, il ripristino completo del dispositivo con conseguente eliminazione di tutti i dati presenti in memoria.
La maggior parte degli smartphone (e dei tablet) Samsung presenti in circolazione è dotata di una Recovery già installata e funzionante, che può essere avviata mediante la pressione di una precisa sequenza di tasti in fase d’avvio.
Va però sottolineato che, come misura di sicurezza, al primo avvio successivo al ripristino bisognerà inserire le credenziali dell’account Gmail configurato in precedenza sullo smartphone, per effettuare il riconoscimento di sicurezza di Android, e/o quelle dell’account Samsung, per sbloccare invece il sistema Knox. Senza queste informazioni, il telefono risulterà bloccato e quindi inutilizzabile.
Chiarito questo aspetto, vediamo insieme come procedere. Per prima cosa, spegni completamente il telefono (se non lo è già), premendo e tenendo premuto il tasto laterale per circa 10 secondi, finché lo schermo non diventa nero.
Adesso, premi il tasto fisico Volume Su e, tenendolo premuto, schiaccia anche il tasto laterale, finché il telefono non si accende; ora, continuando a premere il tasto Volume Su, rilascia il tasto di accensione e attendi la comparsa della schermata Android Recovery. Quando ciò avviene, rilascia tutti i tasti.
Giunto alla schermata della Recovery, serviti dei tasti volume per evidenziare la voce Wipe data/factory reset, dai “OK” premendo il tasto laterale e, allo stesso modo, seleziona la voce Factory data reset e schiaccia nuovamente il tasto laterale, per avviare la cancellazione dei dati e delle impostazioni personali presenti nella memoria del dispositivo e riportare quest’ultimo, di fatto, al suo stato iniziale.
Trova dispositivo personale
Altra opzione di ripristino di emergenza, valida in particolar modo quando il telefono viene smarrito o rubato, consiste nell’usare il servizio Trova dispositivo personale di Samsung: se non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di un sistema di sicurezza, basato sulla piattaforma Samsung Cloud, che consente di effettuare una serie di operazioni da remoto, tra le quali figurano lo sblocco dello schermo (in caso di password dimenticata), il backup dei dati su Samsung Cloud, la localizzazione e la formattazione del telefono.
Affinché il tutto proceda per il meglio, è indispensabile che lo smartphone risulti acceso e collegato a Internet e che il sistema di sicurezza, residente nel menu Impostazioni > Account e backup > Gestisci account > [nome account Samsung] > Profilo personale > Trova dispositivo personale risulti attivo (cosa generalmente vera per impostazione predefinita).
Se queste condizioni sono verificate, è possibile formattare il telefono in maniera semplicissima: per prima cosa, collegati alla pagina di Trova dispositivo personale mediante il browser che preferisci, effettua l’accesso con le credenziali del tuo account Samsung e attendi che la console di gestione dello smartphone compaia sullo schermo.
Quando ciò avviene, premi sul pulsante Cancella dati, rispondi affermativamente all’avviso che compare in seguito e, se ti viene richiesto, inserisci nuovamente la password dell’account, per verificare nuovamente la tua identità e avviare il ripristino completo del telefono (che non potrà essere più sbloccato, finché non verranno inserite le credenziali dell’account Samsung e/o Google precedentemente configurato).
Laddove il tuo account Samsung fosse protetto dall’autenticazione a due fattori, ti verrà chiesto di immettere un codice inviato al dispositivo stesso; giacché, presumibilmente, non dovresti più esserne in possesso, puoi scegliere di effettuare la verifica con messaggio di testo SMS oppure la verifica con codice di backup, premendo sui link presenti in fondo alla finestra di autenticazione.
Nota: qualora riscontrassi problemi a usare Trova dispositivo personale di Samsung, puoi provare a portare a termine il ripristino di emergenza servendoti della funzionalità Trova dispositivo di Google, integrata e attiva su tutti i device Android dotati di Play Services. Per saperne di più, ti rimando alla lettura della mia guida specifica sull’argomento.